Ancora Piccoli iniziative per promuovere Ustica
Bisogna tenere presente che qualsiasi Entita’ ( tipo Pro Loco o similari suggerita ad Ustica gia’ piu’ volte ) che tende a proteggere gli interessi di cittadini e specifiche categorie ( commercianti ecc..) dovrebbe essere legalizzata con responsabili e amministratori.
Qualche mese fa fu suggerita l’idea di colorare i massi frangionde della banchina Sailem ( non tutti ) con colori vivaci e vari in modo da rendere originale e allegro l’arrivo-impatto del turista, offrendo un bel colpo d’occhio ( stile Caraibi ) nuovo anche a chi ritorna.
Si era anche suggerito di camuffare il mastodontico ( e’ l’aggettivo abbastanza ? ) edificio militare, esistente nella strada della Mezzaluna, con alberi o Murales ( era prevista una visita nello scorso dicembre, di “Muralisti” di una scuola di Palermo che sarebbero stati ad hoc, cosa e’ successo ? ).
E sarebbe una ok idea di ri-scrivere alla Falconiera ” Benvenuti ad Ustica ” nello spazio che ancora esiste. Questi sono tutti miglioramenti fattibili con relativo poco lavoro, tempo, risorse e volontariato.
Si era menzionato anche di creare altri “solarium”, di “ritoccare” tutti quelli esistenti nell’isola, che ormai sono corrosi dagli elementi e il camminarci su rappresenta un pericolo ed azzardo che puo’ causare infortuni gravi ( mozione anche presentata dal Consigliere Caserta al Sindaco ).
Si era prospetata l’idea di eliminare lo scivolo alla “Caletta ex acquario” che la porterebbe allo stato originale, elimando anche la cadente costruzione o destinarla ad altri usi ( ristorante ecc..).
E creare nuove scalinate, tipo quella a Cala Sidoti, per permettere l’accesso via terra ad altre spiagette come quella accanto ai Faraglioni, incantevole ma purtroppo ignorata per l’inaccessibilita’e che allegerirebbe il traffico turistico e locale allo Spalmatore.
Siamo ancora ad Aprile e il tempo per alcuni di questi lavoretti c’e’. Se appena meta’ di queste piccole opere vengono realizzate siamo a buon punto, il resto si puo’ fare l’anno venturo. Come si vede le idee ci sono ed il supporto viene anche dalla California addirittura da oriundi come Marlene Robershaw ( Manfre’, Bertucci, Rando) che a maggio ri-visitera’ Ustica e siccome e’ professoressa di Piano vorrebe suonare l’Organo in Chiesa.
Agostino Caserta