Una Giornata in campagna tra parenti
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COMMENTO
Dalla California Agostino Caserta
Mimi, li hai indovinati tutti, accanto a Totuccio Palermo all’impiedi c’e’ ‘u zu Giovannino Salerno e in fondo non sono sicuro ma seduto sembra Aldo Caserta e all’impiedi Felice Longo. Qui ci sono Sindaco, Vice Sindaco e due Consiglieri tutti ( ‘U Baruni ancora in vita ) allegri e rilassati con un bel fiasco di vino li davanti. Questa e’ la formula per governare bene : si deve lavorare in sintonia. Si puo’ avere tutta l’intelligenza e l’istruzione di questo mondo ma se non si va d’accordo si conlude poco…..
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Dalla Germania Domenico Giuffria
chiedo un piccolo aiuto al nostro STORICO ma contemporaneo NUCCIO CASERTA. riconosco u baruni, credo che il secondo sia zubbibo, u zú beniaminu, lillo, credo che il ragazzo nel mezzo della foto sia totuccio u fallignami. ciao NUCCIO e grazie . Mimí
Il sito www.usticasape.it è sempre piacevole visitarlo intrattiene ed illumina.
Tu hai creato una pagina fantastica della tua isola.
Spero che rimanga sempre nel mio cuore il piacere e la gioia di visitare un giorno l’isola e incontrare te e tua moglie.
Continua questo lavoro meraviglioso che stai svolgendo!
Grazie gentilmente,
(Thank you a thousand times over, Pietro,
as I know it is being particular…I appreciate it tremendously)
Curious: the Favarolo..I had changed this spelling to the American Favalora? But post it the Italian way:)
Best wishes,
Dede
Salve Ester, anche a me quelle parole sono rimaste dentro: ho fatto qualche ricerca su internet e (non so più dove) ho trovato il testo completo. Così ho composto questo video che spero le piaccia
Adele Cammarata
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COMMENTO:
Da Palermo Ester Basile
“Ciao Adele, ti ringrazio per questo video. La poesia accompagnata dalla melodia di Yann Tiersen, mi ha fatta emozionare.
La prospettiva antropologica nel pensiero e nella poesia di Ignazio Buttitta che ripercorre la storia popolare del Novecento, evoca l’universo culturale del Sud prima del suo “quasi” definitivo tramonto.
Nelle sue poesie ci trasmette il dovere di non lasciare che questo patrimonio venga disperso, in quanto deve essere custodito e trasmesso alle future generazioni per mantenere vive le radici antiche della nostra tradizione “insulare”.
Del “poeta di piazza”, che non ha mai nascosto le sue radici native, mi sono sempre piaciuti anche questi versi: <<Un populu,diventa poviru e servu quannu ci arrubbanu a lingua addutata di patri: è persu pi sempri>> .
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Ester Basile chiedeva:
Mi piacerebbe avere maggiori informazioni riguardanti la poesia di Ignazio Buttitta scritta su un muro di Ustica in occasione dei “Murales” e incisa successivamente su marmo e visibile ora in Via Vincenzo Di Bartolo – Agenzia Militello.
“Non ti stancare di strappare le spine, di seminare all’acqua e al vento, la storia non miete a giugno, non vendemmia ad ottobre, ha una sola stagione: il tempo”.
Mi interessa sapere in quale occasione Ignazio Buttitta ha visitato l’isola, e per quale motivo ha deciso di scrivere la poesia sul muro”.
Grazie mille
Ester Basile
Per una ragazza speciale un Augurio di cuore speciale: – che sul tuo cammino prevalga solo tanta, tantissima Felicità
Mamma, Papà Vincenzo, Pietro ed un forte abbraccio da nonna Letizia 🙂