Ustica sape

Spigolature ed Altro di Angelo Longo


Bene, molto positivo il contributo concesso dalla giunta al sig. MARZ ERWIN.

Altrettanto positivo sarebbe stato un provvedimento CULTURALE ed UMANO più che amministrativo nel dare sepoltura ad Ustica al “Povero” GINO MORPURGO . Ha lasciato solo qualche piccola eredità di affetti, non di voti. Le nostre tradizioni sono state violate!

USTICA dovrebbe vergognarsene!

Oggi leggo che dopo oltre DUE anni tra lodi e applausi e’ stata recuperata, grazie al nuovo Comandante la Capitaneria di Porto locale Maresciallo Baiata (notizia attinta da usticasape), nei piccoli fondali del porticciolo, un’auto trascinata in acqua dal mare mosso. Tutto ciò nelle acque della PRIMA RISERVA MARINA D’ITALIA. Legittima la domanda: come mai in divieto di sosta in zona a rischio e di immediata visibilità ne era stata consentita la sosta. Ustica cosi abbondantemente presidiata da tutte le varie forze dell’ordine ritengo che non possa proprio permettersi tali distrazioni… L’episodio richiama alla mente quell’altro, ancor più scandaloso, della BOA “piaggiata”, in ottimo stato, a CALETTA SIDOTI, con usticasape che ne documentava la lunga agonia senza che nessuno, Capitaneria o Comune, intervenisse a recuperare un bene pubblico, del valore di oltre diecimila Euro in una situazione di FACILISSIMO intervento. È stata abbandonata per parecchi mesi, in balia delle onde, un potenziale pericolo per la navigazione qualora si fosse liberata dalla posizione in cui era finita, sino alla completa distruzione. Ora è rimasta, a futura memoria, in fondo al mare la grossa trave in ferro che univa i alleggianti che, ne sono certo, farà la stessa fine della fiat uno. Quando ero responsabile dell’AMP più di una volta ho organizzato simili interventi a ZERO SPESE utilizzando il personale del COMUNE. Vale la pena ricordare il motto Tanto caro al Principe Totò…..”e io pago”! Di contro si assiste ad una grande “bagarre” di disposizioni, inconcepibili per un’isola come Ustica, che spesso assumono carattere quasi persecutorio anche se, va detto, spesso il rispetto delle leggi viene mal sopportato.

Tutto ciò non educa molto al senso civico e pertanto resta sempre più valida la battuta ” a USTICA di LEGALE C’E’ solo L’ORA!

Sul Sicilia dell’altro giorno ho letto per la DECIMA…..VENTESIMA….CENTESIMA volta che l’AMP sta per tornare al COMUNE DI USTICA! cattiva o Buona notizia? Sino ad oggi e’ stato solo uno ad amministrare (sic!) e da domani sarebbero in tanti!

Se poi qualcuno vuol bendarsi gli occhi e mettere il passato nel cassetto si accomodi pure… io non ci sto!

Ho visto le foto del Convegno sull’AMP. Ho visto male o erano più numerosi gli oratori degli spettatori? La politica dei facili annunci e di valanghe di comunicati, di gran moda, senza una rispondenza nei fatti hanno creato un clima di totale sfiducia nei cittadini ai quali, alla fine, dell’AMP sono rimasti solo i divieti, come si evince dalle proteste di questi giorni.

Dal marzo 2003 ad oggi sono intercorsi più di otto anni. Troppi per accettare qualunque tipo di giustificazione, anche a fronte dello stato di abbandono in cui sono stati lasciati la torre dello Spalmatore, l’acquario della Caletta e quello di Santa Maria, il vecchio comune che appartiene alla R.M. per una sciagurata scelta del passato.

Infine i cittadini sappiano che al comune sono state assunte 7 unità, pagate da noi, per avere prestato molti anni di servizio per l’AMP e che dovevano essere utilizzati precipuamente per l’AMP per tutte quelle attività realizzabili nei locali di proprietà del comune. Ubicando presso il vecchio comune il centro accoglienza e la biblioteca scientifica con l’utilizzo delle numerose ricerche dell’AMP maturate negli anni. Da considerare la torre dello Spalmatore, sede storica dell’AMP, per attività varie e per ultimo, ma certamente non ultimo, l’apertura dell’acquario didattico molto importante per le scolaresche.

Tutto questo si sarebbe potuto realizzare e lo si potrebbe tutt’oggi utilizzando e valorizzando le professionalità dei dipendenti disponibili, con pochissime spese, comunque sostenibili con piccoli progetti, finanziabili dal Ministero dell’Ambiente.

 

Per chiudere, per oggi, una nota “positiva” ho apprezzato molto l’iniziativa di organizzare un punto di ristoro con “pane e meusa”, non so se “schetta o maritata”, nei locali dell’Albo Pretorio. Proporrei di insistere sull’iniziativa in un contesto di ristrettezza economica, eviterebbe gli storni di bilsancio……

Angelo Longo

 

Giochi ingenui per adulti…


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Riceviamo dal Sindaco A. Messina e pubblichiamo


[ id=8628 w=320 h=240 float=left]In merito alla lettera pubblicata su altra testata giornalistica indirizzata al Sindaco di Ustica e avente per oggetto: “La salute dei cittadini? Non rimanga una questione accademica”

Il Sindaco Aldo Messina risponde:

^^^^

Gentile Direttore,

il DPR 1 marzo 1991 ” Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”( che allego alla presente per la parte che ci interessa) fissa in7o dB leq la rumorosità diurna ed in 60 db quella notturna. Livelli che non vengono raggiunti ad Ustica dalle rilevazioni da voi pubblicate. La zona A è quella indicata dal decreto interministeriale 02.04 1968 ” parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestano carattere storico, artistico di particolare pregio”.

un’ultima considerazione unità di misura del rumore è il decibel ( dB) che è un ‘ espressione logaritmica. Senza volere complicare la vita al lettore vorrei far capire che vuol, dire ” espressione logaritmica”. Se una moglie sgrida il marito emette una potenza sonora di circa 65 dB. Per ” passare” da 65 db a 75 dB non bastano due mogli che gridano insieme ma ne occorrono (essendo il dB un logaritmo) ben 660.0000. In pratica se un’auto che passa “fa” 70 dB due auto che passano insieme non fanno 140 dB ma 72!!!

Questo per far capire che la differenza in rilevazione fonometrica tra 65 e 70 dB non è minima ma sostanziale.

Ma al di là delle leggi veniamo alle soluzioni: gli svincoli.

La via Randaccio è in realtà un po’ disgraziata perché non solo è in salita ( motori al massimo) ma è sovrastata da una curva difficile che impone ai mezzi di fermarsi e ripartire onde rumore e fumo, e questo è un dato di fatto.

Gli svincoli possibili per far bypassare ai mezzi il centro storico sono due: uno da realizzarsi sopra il Grotta Azzurra collegherebbe la strada in discesa verso il porto con la Torre Santa Maria e da qui con la ” circonvallazione”: esiste un parere negativo della sovrintendenza

L’altro ” sfrutterebbe” la galleria già esistente per la presenza di una conduttura e partirebbe grosso modo a lato della stazione della Guardia di finanza per raccordarsi con la zona nord ( depuratore- Ailanto). La sovrintendenza ha dato parere positivo ma vi è uno stop dello stesso ARTA (ass region terr ambiente) che vuole (ed ha ragione) uno studio preliminare sulla tenuta del territorio.

Non è questo il punto. Ammettiamo che questo secondo svincolo sia già stato realizzato. Il sindaco in carica dovrà comunque autorizzare l’ingresso in paese dei camion che trasportano carne? di quelli che trasportano surgelati? Bibite? alimenti? hanno diritto ad entrare ed uscire i cittadini che abitano nel centro storico? Le forze dell’ordine? direi mezzi pubblici?

Probabilmente la via Randaccio avrebbe comunque i suoi 65 dB.

Per qualche giorno abbiamo provato a spostare il traffico dalla piazza alle vie parallele ma è cambiato poco.

La soluzione è nella nostra buona educazione. Usiamo i nostri mezzi privati con educazione, non è necessario girare in auto inutilmente ed usarla anche per comprare il giornale a due passi.

Grazie

P.S.

la nota dell’ARPA recita in effetti che ” non avendo il Comune ( nel 1991 epoca della legge) suddiviso in zone il territorio ci si comporta in tutto il territorio come se fosse A” . A parte che non sapevo come si fosse comportato il Comune nel 91 , continuo a dire che è folle!

L’area A è quella delle zone particolarmente storiche ed artistiche, per capirci La Valle dei templi, attorno alla quale c’è silenzio. Ma non ha senso cercare quel silenzio in un centro urbano. Dovrei proibire a tutti anche ai bar di mettere musica. Ma credete una scelta saggia? Riflettiamo sulle cose non vedendole come singole ma nella loro globalità. Ricordate quando vi dicevo dei problemi visti come isole nelle isole?

Per capirci in termini semplici
La voce umana è 65 dB
Un concerto 100 dB
un aereo che decolla 120 dB
e del dissalatore e della Centrale elettrica?

Più facile valutare la possibilità postuma di suddividere in zone il territorio. In realtà non so neanche se è delibera di giunta o di consiglio. Ma secondo voi gli altri Comuni cosa hanno fatto?

Aldo Messina

^^^^^^^^^^

COMMENTO:

Non sono completamente d’accordo su qualche suo punto come le fermate in paese, in un’era post-svincolo, che fara’ qualche mezzo di trasporto alimentari o forze dell’ordine o trasporti pubblici ( ma dove sono ? ) perche’ inciderebbero sul “traffico” di cui ci si lamenta solo in una parte infinitesimale, e particolarmente la buona educazione di cui gli usticesi ne hanno da vendere e insieme all’educazione hanno altre qualita’ come pazienza ecc……..

Pero’ sono euforico e contento di avere visto che lei e’ il primo Sindaco a menzionare pubblicamente per la prima volta la parola “svincolo”, che sembrava essere un tabu’, e implicitamente la sua necessita’. Per questo gliene sono grato come penso tanti altri, significa che lo ” svincolo ” comincia a diventare una topica di discussione ( si ricorda il mio deciso commento amche al riguardo del 16 giugno corrente ? ). Vogliamo che continui anche in Consiglio e se non potra’ realizzarlo lei, per mancanza di tempo, almeno ci metta le basi cosi lo realizzeranno i successori.

a. caserta

^^^^^^^^^^^

Complimenti per la cura e la passione con cui aggiornate il blog. Mi sembra un contenitore originale e interessante, e mi piacerebbe sottoporlo alla società per cui lavoro. Voi eventualmente sareste interessati a ricevere offerte per l’inserimento di pubblicità all’interno del blog?

Federico Prandi

Ustica:posticipata partenza nave per condizioni meteo marine incerte


La Motonave della SIREMAR Isola di Vulcano, a causa di condizioni meteo marine incerte,  dovrebbe partire da Palermo alle ore 13,30

P.S. La motonave Isola di Vulcano è partita alle 13,30, come anticipato, da Palermo per Ustica.

Ingresso porticciolo


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Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


“È la qualità della leadership, più di ogni altro fattore,
che determina il successo o il fallimento di qualsiasi organizzazione”

Fred Fiedler e Martin Chemers (teorici della leadership e autori di “Improving Leadership Effectiveness”)

 

Buon Compleanno


AuguriA Giovanni Maria Di Giovanni,
a  Isidore Licciardi,
a    Vincenzo Padovani,
a     Felice Caminita,
a    SoniaAssalve e
a    Graziella Filippone i Migliori
Auguri di Buon Compleanno

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Oggi si festeggia S. Antonio Maria Zaccaria .
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto quest0 Nome.

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